Non lasciatevi fuorviare dal titolo! La vignetta di oggi NON verte nè sulle presunte ,sedicenti virtù kamasutriche del Papi nè sul pisello di Topolinek o sulle varie procacità della scorta di escort che ruoterebbero attorno al finto vulcano di Villa B... Il divieto ai minori di cui sopra è quello che - con rimarchevole creatività fotocopiatoria - è stato proposto dagli strombazzettanti media nazionali come una genialissima novità! Evitare di spacciare ai minorenni, sballosi e sballanti beveroni superalcolici mi sembra solo un elementare esercizio di buonsenso e di civiltà... e infatti - per quel che ricordo - fin dalla mia (lontana) giovinezza pre-berlusconiana e pre-LetiziMorattiana il divieto di vendere alcoolici ai minorenni c'è sempre stato e ben rammento, oltre al piglio truce e dissuasivo dei burberi baristi genovesi, acconci cartelli dietro al bancone che sottolineavano, ove necessario, il suddetto divieto!
"So what?" - come direbbero gli anglofoni, i.e. "E allora?" Di questo passo mi aspetto una raffica di nuovissime, geniali, rivoluzionarie iniziative: "Vietato sputare!", "Non parlare al conducente!", fino al mitico "Si ricorda che la bestemmia è reato!" (e se io sono ateo? e se bestemmio divinità desuete come Thor, Anubis o Manitù? e se sono Indù e qualcuno dice 'Porca Vacca'?...) Vabbèhhh! Prendiamo pure in positivo questo ritorno alla vigilanza sui comportamenti dannosi e riprovevoli, e passiamo tranquillamente sul fatto che si pubblicizza come Ambrosia la scoperta dell'Acqua calda ma... come la mettiamo con il resto?
Sì perchè se è vero che un pintone di Caipirinha ai giovani fa più male di una cedrata, è altrettanto vero che a quegli stessi giovani fanno male gli esempi deteriori e degradanti che arrivano loro dalla pubblicità e dai media: i falsi idoli di cartapesta presentati come emblema di successo, le ghigne rifatte e plastificate dei cosiddetti grandi spacciate per esempi di rettitudine e probità, il furto di speranze, l'appropriazione indebita dei sogni, lo stupro degli entusiasmi... Tutta questa è roba pesante, che mina la gioventù, castra il futuro e manda in pappa la parte più creativa di tutti noi! Proprio come l'abuso di droghe, alcolici e superalcolici che - ricordiamolo sempre! - va assolutamente, totalmente e imprescindibilmente evitato!
Il MoisEditoriale di oggi si ispira a questa notizia. By MoiseEtichette: Editoriali, Moise, MoisEditoriali
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moise 3.8.09 -
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