afNews 7 Aprile 2022 15:27

La caccia all’orso è aperta: la violenza ordinaria verso gli immigrati a Aigues-Mortes

Ad Aigues-Mortes, piccola città fortificata nel sud della Francia, è la stagione della raccolta del sale. Ma in due giorni, per una camicia in un contenitore di acqua potabile, si scatena una vera follia collettiva che prenderà gli abitanti di Aigues-Mortes. È così che i piemontesi venuti a fare la stagione subiranno un linciaggio omicida il cui numero delle vittime è ancora oggi dibattuto. Questa storia racconta come vivranno due italiane e due francesi, al di là del loro amore, che all’epoca sarà oggetto di uno scandalo internazionale: la strage degli italiani di Aigues-Mortes.

Agosto 1893, inizia la raccolta del sale ad Aigues-Mortes. Difficile ed estenuante, questo lavoro richiede molta mano d’opera. I salinari sono costretti, per garantire i ritmi di produzione, ad assumere stagionali italiani… Con La Chasse à l’ours, Patrice Bavoillot e Sébastien Gannat descrivono l’uragano di violenza che si scatena improvvisamente contro i loro vicini, i “ritals (termine spregiativo per italiani immigrati)”…

Leggi il resto e vedi le altre immagini su: La chasse à l’ours est ouverte, la violence ordinaire envers les immigrés à Aigues-Mortes en 1893 – Cases d’histoire

Gli umani che, invece di evolversi, danno fiato al mostro che ancora vive nel loro cervello, faranno estinguere prematuramente la propria specie.


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