Bandire “Maus”: il “fascismo eterno” tenta di cancellare i ricordi dell’Olocausto

La recente censura dell’acclamato graphic novel di Art Spiegelman non fa che rafforzare il valore morale del suo lavoro…

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“Non basta, per interesse, non dire di essere fascista. Bisogna dire chiaramente di essere antifascista ed esserlo davvero.”
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(Se non è chiaro il conetto, sostituire la parola “fascista” con “mafioso” o “pedofilo” et similia,  a piacere, insomma una di quelle cose terribili per le quali non ci sono comode vie di mezzo, o si è a favore o si è contro.)