afNews 5 Gennaio 2023 17:21

Linus di Gennaio presenta “Il Nome della Rosa”, la Versione di Milo Manara

Da oggi arriva nelle edicole il primo numero del 2023 della rivista “Linus” di gennaio, che dedica la sua copertina e lo speciale inserto  all’attore Gary Oldman e, in esclusiva, la prima puntata del fumetto “Il Nome della Rosa”,  in cui   Milo Manara   ci propone la sia versione del  capolavoro firmato da Umberto Eco, in uscita nel mese di marzo per Oblomov Edizioni. La copertina è firmata da Grazia La Padula.

 

In questo speciale  il protagonista di pellicole indimenticabili come “Sid & Nancy”, “Leon” e il “Dracula” di Francis Ford Coppola è raccontato dagli articoli di Giuseppe Sansonna che ne ripercorre le metamorfosi, Andrea Fornasiero e Lorenzo Miglioli che svelano i segreti della serie “Slow Horses”, e Alberto Piccinini regala ai lettori un’ideale playlist musicale riferita alla carriera di Oldman, accanto ai fumetti a lui dedicati da Danilo Maramotti, Massimo Giacon e Sergio Algozzino, e le illustrazioni firmate da Leila Marzocchi, Sergio Vanello, Anna Cercignano, Tiziano Angri e Cammamoro.

Ma certamente l’attenzione di molti sarà calamitata dalla  prima puntata della graphic novel “Il Nome della Rosa”, introdotta da un  dialogo tra lo scrittore premio Strega Sandro Veronesi e Milo Manara su disegno, letteratura, sogni e progetti.L’idea del fumetto, come raccontò Igort, direttore di Linus, nell’editoriale che apriva lo speciale dedicato proprio ad Eco, nel gennaio del 2022. è stata proprio  di Elisabetta Sgarbi, fondatrice de “la Nave di Teseo”.
«[…] il fatto che si tratta di una storia pressoché tutta svolta in un monastero, con i personaggi vestiti tutti uguali, senza dubbio è una sfida per un disegnatore, che ha come priorità il mantenere sempre interessante l’aspetto visivo della narrazione. Il tema della censura, ovvero di come le pagine della Poetica aristotelica dedicate al riso scatenino la follia omicida del fanatismo religioso, io lo tradurrei dal punto di vista visivo, dedicando più spazio ai marginalia, le miniature che offrivano una visione capovolta della realtà convenzionale, considerate nel libro di Eco un elemento scatenante dell’indagine.»( MILO MANARA)
E poi in questo numero del magazine diretto da Igort, troviamo accanto al fumetto “Poesie dettate dai giorni di pioggia” firmato da Yuri Petrilli, l’articolo di Fabio Geda che ci racconta come il suo romanzo Nel mare ci sono i coccodrilli” sia oggi diventato anche un cartone animato ( disponibile su Rai Play) e un libro illustrato.
il racconto “Uomo che fa pipì ovunque” di Antonio Rezza e una nuova puntata del fumetto “René•e addormentata nel bosco” di Elene Usdin. Tornano anche “La realtà diminuita” di R:ob Grassilli, “Vita con Lloyd” di Simone Tempia, Walter Leoni e “Perle ai porci” di Stephan Pastis, oltre alle tradizionali rubriche di Sarmi Zegetusa Vanni Santoni, Loredana Lipperini, Giuseppe Sansonna, Alberto Piccinini e Andrea Fornasiero, e gli immancabili “Calvin & Hobbes” di Watterson e i “Peanuts” di Schulz, per un numero, anche questa volta, tutto da sfogliare!
La tavola di Milo Manara fà parte di un set diffuso direttamente sa Oblomov a gennaio scorso.
Fonti Consultate: @linus,@oblomovedizioni

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