Certo che uno che fa il bullo con un’orsa prigioniera non fa una gran bella figura… Avrebbe fatto lo stesso se si fosse trovato a dover difendere la vittima nella foresta senza armi, o sarebbe fuggito a gambe levate, magari gridando “La ucciderò domani mattina, se solo potrò”? Sembra quasi che questa “ira funesta” serva giusto per distrarre gli elettori dalle sue proprie (eventuali) colpe nella gestione del territorio a lui affidato, per le quali, nel caso, andrebbe perseguito in Tribunale (ma, tranquilli, non è prevista la pena di morte, se non sei un orso).
Il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, è tornato a parlare dell’orso JJ4, catturato dopo l’aggressione mortale ad Andrea Papi: “La ucciderei domani mattina se solo potessi”…
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Runner ucciso da un orso, la famiglia denuncerà la Provincia di Trento e lo Stato. I sindaci: “Occorre ridurne il numero”. Gli animalisti: “Fugatti vuole massacrare 50 esemplari”…
Perché denunciare la Provincia? Ovviamente perché la colpa non è della natura, non è dell’orso. Senza andare a esaminare com’è si opera nei Parchi Statunitensi, basta fare un esempio italico, per capire che la gestione della natura che è affidata dal popolo agli amministratori è diversa a seconda dei casi, e che scienza e intelligenza aiutano molto a evitare il più possibile le tragedie:
Il direttore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Luciano Sammarone spiega ad upday le regole precise per la convivenza tra esseri umani e animali…
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Certo alcuni umani ci fanno la solita gran brutta figura. Prima ammazzano tutti gli orsi (con la caccia e rubando il loro territorio), poi li rivogliono per il turismo (ah, anzi, per riequilibrare l’ecosistema, certo, certo). Quindi non fanno tutto quel che va fatto per mantenere l’equilibrio del suddetto ecosistema (tra cui non smettere mai di educare e allertare a dovere gli umani che passino da quelle parti), per limitare al massimo i rischi che comunque esistono sempre quando ci si rapporta con la natura (per giunta nel modo assurdo con cui lo fanno gli umani). Poi, gli alcuni umani di cui sopra, gridano vendetta (per conto terzi, in questo caso) nei confronti di chi non ha alcuna colpa se non quella di esistere. Non va per niente bene. Che cavolo ci facciamo su questo pianeta? Danni agli altri coinquilini e a noi stessi?
L’orso della redazione di afNews è perplesso assai e si nasconde sotto un cappellone. Ora lo tranquillizzo: gli spiego che a lui va bene perché è di peluche…
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