Dal 15 settembre al 19 novembre, Palazzo Bisaccioni a Jesi ( prov. di Ancona) ospiterà una mostra, dedicata a Kazuo Kamimura (1940-1986), uno fra i più interessanti autori, pittori ed illustratori giapponesi. La mostra, “Kamimura Kazuo l’Impero dei Sensi” proporrà un’ampia esposizione di tavole e illustrazioni originali dell’autore permettendo di apprezzarne al meglio le capacità tecniche. Un’occasione unica per ammirare opere mai esposte nemmeno in Giappone. Vi ricordiamo che in Italia le opere dell’autore sono pubblicate da Coconino Press.
Di seguito la nota ufficiale.
Kazuo Kamimura (1940-1986) è considerato unanimemente uno dei grandi classici del Fumetto mondiale.
Il suo disegno elegante, ma mai superficialmente decorativo, unisce una profonda conoscenza della pittura classica giapponese, specialmente quella sviluppatasi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, con il dinamismo tipico dei manga.
Pittore e grafico prima che fumettista, Kamimura dedicava grande attenzione all’equilibrio della composizione e alla cura del particolare, caratteristiche che rendono unico il suo approccio alla narrazione disegnata e particolarmente seducenti i suoi originali.
Dal 15 settembre al 19 novembre 2023 Palazzo Bisaccioni, a Jesi, ospiterà una grande mostra dedicata al maestro giapponese. Un evento straordinario che permetterà di apprezzare le sopraffine soluzioni tecniche e artistiche di Kamimura.
Saranno 50 le opere originali, mai esposte prima in Europa, a disposizione del pubblico tra tavole a fumetti e illustrazioni. La mostra, aperta tutti i giorni e a ingresso gratuito, ripercorre la parabola artistica dell’autore, rivolgendosi non solo ai numerosi cultori del manga, ma a chiunque ami l’arte, il Fumetto e il disegno. Una lezione creativa di forte impatto grafico ed emotivo da parte di un maestro particolarmente vicino alla sensibilità contemporanea.
La mostra “Kamimura Kazuo il segno dei sensi” è organizzata da Acca – Accademia di Comics, Creatività e Arti Visive di Jesi e Roma dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, che ospita l’evento, e dal Paff! International Museum of Comics Art di Pordenone, con il supporto scientifico del professor Paolo La Marca, docente di Cultura giapponese all’università di Catania, critico e storico dell’arte del manga e referente in Europa della famiglia Kamimura. La cura della mostra è dello stesso La Marca, in collaborazione con Alessio Trabacchini e Giovanni Nahmias, il coordinamento è di Roberto Gigli, il manager di progetto è Mauro Tarantino.
L’iniziativa prevede anche una serie di eventi collegati di approfondimento, anch’essi gratuiti, in forma di laboratori, workshop e seminari che si rivolgono a un pubblico ampio e diversificato.
Fonte Consultata: fondazionecrj
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