Come per il caso delle scimmie “chimere, lo sappiamo che in Cina (come in genere nei posti non propriamente democratici) le regole etico-morali del governo sono diverse dal comune sentire che c’è dalle nostre parti circa gli altri animali del nsotro piccolo pianeta (almeno, spero ci sia un comune sentire su ciò in tal senso, ma non ne ho certezza e talora ho dubbi). Lo so.
Poi, se da questi e tutti gli altri esperimenti “estremi” se ne ricavano benefici per gli esseri umani non è che, inorriditi, rifiutiamo le cure per il cancro, la demenza o altro, per noi stessi e i nostri cari. Così come non ci poniamo domande su come siamo arrivati a certi risultati, o se alcuni di questi siano legati agli esperimenti fatti nel lager nazisti ecc. ecc. ecc. Lo capisco. Ma se ci fosse un limite da non superare? Probabilmente abbiamo già superato moltissimi limiti (primo storicamente, quello legato al non fare mai la guerra fra esseri umani). Per alcuni abbiamo fatto bene, per altri no. IMVHO, naturalmente, visto che non ho tutti gli strumenti per dare giudizi, tantomeno giudizi assoluti. Il punto è che non esiste un governo mondiale a presidiare il mondo degli umani. E fino ad allora (se mai ci sarà pace fra le genti ecc. ecc.) ogni gruppo di umani farà quel che ritiene giusto in base alla propria coscienza, al governo che si è scelto, al governo che non ha il coraggio e la forza di abbattere ecc. Per cui si continuerà (anche) a trattare gli altri animali del nostro pianeta in un modo che noi riteniamo “disumano”. Che è poi quello che abbiamo fatto e facciamo con il Pianeta nel suo complesso, coi vegetali, con le risorse minerali e compagnia bella, e con gli altri esseri umani.
Essere umani è faccenda complessa, eh?
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