I nuovi autori devono conoscere bene il passato.
www.afnews.info segnala:
Studiare i diversi processi materiali e protocolli attraverso i quali i fumettisti di oggi partecipano alla costruzione della conoscenza storica del fumetto e alla trasmissione del suo patrimonio grafico, questo è stato il progetto di ricerca condotto da Benoît Crucifix nell’ambito di un contratto post-dottorato presso l’Università di Gand, ricerca […]
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Il libro citato è qui: https://amzn.to/3OEc4WJ – in inglese. Se lo compri da questo link, Amazon generosamente mi farà avere una ridicola commissione, ma siccome è col centesimo che si fa il dollaro… grazie!
“Seguendo la dichiarazione di Art Spiegelman secondo cui “il futuro dei fumetti è nel passato”, questo libro considera la memoria dei fumetti nella graphic novel nordamericana contemporanea. Fumettisti come Chris Ware, Seth, Charles Burns, Daniel Clowes e altri non solo hanno prodotto alcune delle graphic novel più importanti, ma si sono anche rivolti alla storia dei fumetti come patrimonio visivo comune da trasmettere a nuovi lettori. Questo libro è uno studio completo sui fumettisti contemporanei nel momento in cui lavorano come storici: offre una descrizione dettagliata di come attingono dagli archivi della storia del fumetto, esaminando i diversi gesti di collezionare, curare, ristampare, forgiare, strisciare, e il disegno che danno forma al loro legame con il passato. Nel riconoscere questi diversi atti di trasmissione, questo libro sostiene una storia materiale e vernacolare di come i fumetti vengono ricordati, condivisi e ricircolati nel tempo.”
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