www.afnews.info segnala:
Anche senza imputati, si è finalmente aperto il processo contro i quattro agenti dei servizi segreti dell’Egitto, accusati di aver rapito, torturato e ucciso il ricercatore friulano Giulio Regeni nel 2016 a Il Cairo. Il procedimento nei loro confronti è rimasto bloccato per anni, a causa dell’ostruzionismo del regime guidato dal presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, che non ha mai fornito all’Italia gli estremi per rintracciare gli imputati. Consentendo un’eccezione alla legge italiana, la Corte Costituzionale ha autorizzato in via straordinaria l’apertura del processo anche in loro assenza, a settembre 2023…
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