afNews 28 Gennaio 2022 10:42

Fumo di China 314, il ritorno del Manga Giornale

Sta arrivando in questi giorni nelle edicole e fumetterie della Penisola, infreddolita ed un po’ incacchiata ( consigliamo cuccume di cioccolata, calda, come suggerisce Nonna Papera, e tanta pazienza ) il numero 314 della rivista Fumo di China, che contiene, come annuncia uno strillo nello stesso logo, il “Ritorno” delle pubblicazioni del “Manga- Giornale.”

Cos’è la rivista di Critica ed informazione sul fumetto, ( e sui media collegati) ha deciso di inseguire il “vento dei manga e degli Anime” ? QUel Vento Impetuoso, che secondo una strana vulgata, imperverserebbe in Italia  negli ultimi anni?  Non proprio giacché il Manga Giornale ha sulle spalle 25° annetti abbondanti di vita in svariate forme, e qualche momento di stasi. Questa nuova incarnazione, come inserto centrale della rivista madre,  è un tentativo, serio ed interessante, di dare vita ad un’informazione sul mondo delle nuvolette giapponesi magari meno glamour di tante “grida” sul “Grande Successo Italiano” delle opere del Sol levante ( vero ma perché accade? ), ma più meditata, ed attenta sia all’attualità che alle origini di questo mondo.

Fra i primi argomenti trattati nel nuovo corso del Manga Giornale il clamoroso “dietro le quinte” della mostra di Tokyo sullo storico palazzo Tokiwa-sō (la leggendaria casa di celebri mangaka, con le successive celebrazioni) e un’analisi sulla “poetessa del quotidiano” Machiko Kyō e il suo “diario in pubblico”, più l’inedito manga Yonkoma Break dell’esperto Andrea “Yuu” Dentuto!  …ma ovviamente Fumo di China non è mica “solo questo”…

La cover di questo numero è firmata da Angel “Lito” Fernandez e lancia uno degli argomenti principali di questo numero, la  collana Lanciostory Classic…da poco uscita in edicola…Un’iniziativa interessante che  ahinoi è risultata adatta a commentare il difficile momento dell’editoria non soltanto italiana.

Un momento ben centrato dall’editoriale del direttore, che fa il punto sulle ultime notizie tra aumenti e penuria di carta, che provoca ritardi nelle uscite a valanga di qua e di là dell’Atlantico, e non solo, concluso da  un affettuoso ricordo dello scomparso Camillo Moscati, “il Collezionista del Tempo perduto“, a cui ci uniamo.

Slurpate le  news dal mondo, il “cuore” della rivista è un ampio  dossier sul fumetto con propaggini multimediali con interviste esclusive a Fabio Guaglione sul suo nuovo progetto Quarantine Prophets (fumetto e romanzo… per ora) e a Guido Brualdi sulla sua “specie di terapia” tra comics e rock’n’roll, poi un ulteriore approfondimento sul respiro del grande fumetto argentino allargatosi in edicola con il ritorno di Larry Mannino allegato a La Gazzetta dello Sport, ( e poi seguirà Savarese) ed una presentazione inedita del volume Un uomo chiamato Blueberry per i soci ANAFI sul western europeo più celebre di sempre e il nuovo, specialissimo team-up di Nathan Never & Legs Weaver, con Martin Mystère & Mister No per l’ambiente del pianeta Terra.

Al centro della rivista come detto le 4 paginette del Manga Giornale. Per concludere  un’altra delle ormai consuete interviste a personalità dello spettacolo (stavolta è il musicista Steve Hackett ex Genesis a r che fra le le sue passioni ha anche il fumetto), ed una lunga analisi sul poliedrico Gianfranco Manfredi e la cultura popolare a partire dal suo nuovo saggio C’era una volta il popolo, per poi dare spazio in un’intera pagina al nuovo approfondimento mensile di FdC sulle autoproduzioni italiane.

Come sempre a chiudere come sempre in bellezza, troviamo le abituali 7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, ( quelle sopravvissute N.d.R. ) fumetterie e librerie italiane, insieme alle rubriche “Il Podio” (i top 3 del mese), “Pollice Verso” (un exploit in negativo), “Il Suggerimento” (per non perdere uscite sfiziose) del multitasking Fabio Licari, oltre a un “Niente Da Dire” (la rubrica curata dall’omonimo portale di divulgazione culturale lanciato da Daniele Daccò detto il Rinoceronte con le sodali Furibionda e Onigiri Calibro 38) su Ghostbusters, approfondimenti ad ampio raggio (stavolta sul saggio Anime e Sport, il film animato Earwig e la strega, by Goro Miyazaki, il volume con tutte le copertine di Jacovitti per il Vittorioso e il film Freaks Out).

 

Quindi la rubrica “Tempo reale” (sui fumetti di realtà: tocca a The Seeds di Ann Nocenti & David Aja) e “Il senso delle nuvole” (sul variopinto mondo dell’editoria a fumetti), più il prosieguo delle strisce di Rebuòboli scritte e disegnate da Luca Salvagno con la versione definitiva del suo Pinocchio Maltese!

Tutto questo e altro ancora su FdC n.314 (distribuito in edicola e fumetteria da Me.Pe. e come sempre acquistabile via PayPal o con bonifico direttamente dal  sito ufficiale di F d. C ), a soli 4 euro nel tradizionale formato 24 x 33,5 cm (immutato e caratteristico fin dal nostro sbarco in edicola, oltre trent’anni fa) in 32 pagine tutte a colori:

Buona lettura!

P.S. abbiam rubato la scan dell’articolo della Nuova Sardegna dedicata a Nathan Never dalle pagine social dell’optime Bepi Vigna.

E concludiamo con una nota personale, salutando Anna, che ha aperto gli occhi alla vita dall’altra parte del mondo  nelle scorse settimane. Benvenuta piccola, siamo un po’ incasinati in questo periodo ma a te e tutti gli altri arrivati in questi anni incerti, in cui vecchi fantasmi assopiti sembrano risvegliarsi, auguriamo il meglio.

Fonte Consultata: Fumodichinablog


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