Da oggi arriva nelle edicole il primo numero del 2023 della rivista “Linus” di gennaio, che dedica la sua copertina e lo speciale inserto all’attore Gary Oldman e, in esclusiva, la prima puntata del fumetto “Il Nome della Rosa”, in cui Milo Manara ci propone la sia versione del capolavoro firmato da Umberto Eco, in uscita nel mese di marzo per Oblomov Edizioni. La copertina è firmata da Grazia La Padula.
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In questo speciale il protagonista di pellicole indimenticabili come “Sid & Nancy”, “Leon” e il “Dracula” di Francis Ford Coppola è raccontato dagli articoli di Giuseppe Sansonna che ne ripercorre le metamorfosi, Andrea Fornasiero e Lorenzo Miglioli che svelano i segreti della serie “Slow Horses”, e Alberto Piccinini regala ai lettori un’ideale playlist musicale riferita alla carriera di Oldman, accanto ai fumetti a lui dedicati da Danilo Maramotti, Massimo Giacon e Sergio Algozzino, e le illustrazioni firmate da Leila Marzocchi, Sergio Vanello, Anna Cercignano, Tiziano Angri e Cammamoro.
Ma certamente l’attenzione di molti sarà calamitata dalla prima puntata della graphic novel
“Il Nome della Rosa”, introdotta da un dialogo tra lo scrittore
premio Strega Sandro Veronesi e Milo Manara su disegno, letteratura, sogni e progetti.L’idea del fumetto, come raccontò
Igort, direttore di Linus, nell’editoriale che apriva lo speciale dedicato proprio ad Eco, nel gennaio del 2022. è stata proprio di
Elisabetta Sgarbi, fondatrice de
“la Nave di Teseo”.
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«[…] il fatto che si tratta di una storia pressoché tutta svolta in un monastero, con i personaggi vestiti tutti uguali, senza dubbio è una sfida per un disegnatore, che ha come priorità il mantenere sempre interessante l’aspetto visivo della narrazione. Il tema della censura, ovvero di come le pagine della Poetica aristotelica dedicate al riso scatenino la follia omicida del fanatismo religioso, io lo tradurrei dal punto di vista visivo, dedicando più spazio ai marginalia, le miniature che offrivano una visione capovolta della realtà convenzionale, considerate nel libro di Eco un elemento scatenante dell’indagine.»( MILO MANARA)
il racconto
“Uomo che fa pipì ovunque” di
Antonio Rezza e una nuova puntata del fumetto “
René•e addormentata nel bosco” di
Elene Usdin. Tornano anche
“La realtà diminuita” di
R:ob Grassilli, “
Vita con Lloyd” di
Simone Tempia, Walter Leoni e
“Perle ai porci” di
Stephan Pastis, oltre alle tradizionali rubriche di
Sarmi Zegetusa Vanni Santoni, Loredana Lipperini,
Giuseppe Sansonna, Alberto Piccinini e Andrea Fornasiero, e gli immancabili
“Calvin & Hobbes” di
Watterson e i
“Peanuts” di
Schulz, per un numero, anche questa volta, tutto da sfogliare!
La tavola di Milo Manara fà parte di un set diffuso direttamente sa Oblomov a gennaio scorso.
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