La Redazione di afNews e il Console di Syldavia, di ritorno dal corteo, ti augurano un buon Primo Maggio con questa citazione dall’albo I Gioielli della Castafiore, in cui, nonostante l’entusiasmo primaverile del capitano Haddock, Tintin si accorge che qualcosa non va…
Eh, sì, bisogna sempre stare all’erta e non dare mai nulla per scontato. Men che meno i diritti, le libertà et similia.
Ideato nel 1929 dal disegnatore belga Georges Rèmi (meglio conosciuto come Hergé), Tintin è un giovane reporter dall’intuito degno dei migliori detective. Un ciuffo di capelli, un maglione e un paio di pantaloni alla zuava sono i suoi segni distintivi: protagonista di avventure in ogni parte del globo – Europa, Asia, Africa, America e perfino la Luna – il giornalista è costantemente affiancato dall’inseparabile (e intelligentissimo) cagnolino Milo e circondato da personaggi come il collerico capitano Haddock e l’imprevedibile scienziato Girasole in compagnia dei quali si trova a vivere favolose avventure e ad affrontare gli individui più disparati tra cui spie, falsari, banditi e trafficanti di droga e di esseri umani. Questo volume raccoglie gli ultimi tre episodi della serie: “I gioielli della Castafiore”; “Tintin e i Picaros”, “Tintin e l’Alph-Art”.
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