afNews 13 Marzo 2024 15:26

Annecy 2024: per l’edizione “lusitana” la seconda volta di Regina Pessoa come autrice del manifesto ufficiale

La prossima edizione del Festival Internazionale di Annecy (9-15 giugno 2024) metterà in risalto l’Animazione e la Danza del paese ospite, il Portogallo, e gli organizzatori dell’evento hanno voluto affidare la creazione del manifesto ufficiale all’autrice e regista lusitana Regina Pessoa. L’atmosfera misteriosa e poetica che emerge da questo poster è un vero e proprio inno al patrimonio culturale della sua Terra.

La mia storia con il Festival di Annecy dura da oltre un trentennio, e diversi momenti importanti della mia carriera artistica si sono svolti in questo contesto. Essere invitata, e per la seconda volta (l’altra nel 2015, n.d.G.), a realizzare il manifesto ufficiale è stato un onore, soprattutto considerando che il mio Paese è l’invitato d’onore di questa edizione. Per creare il visual ho quindi tenuto conto del mio amore per Annecy, per il Portogallo e per la sua storia, ma anche del fatto che sono una donna. Pertanto, la figura nell parte centrale del poster è una persona di genere femminile che rende omaggio a tutte quelle eroine dotate di una forza soprannaturale, spesso ignorate e relegate nell’ombra, capaci di dare la vita per la propria famiglia senza mai far cessare il proprio canto, la propria danza. Nelle acque del lago di Annecy così come nel nostro oceano portoghese, questa donna rappresenta l’equilibrio tra Grazia e Forza di fronte alle difficoltà. È al contempo una nuotatrice e una ballerina, una danzatrice avvolta in un abito lungo. Una chiara allusione al fado, espressione dell’equilibrio tra esaltazione e gravità, che si mescola ai garofani rossi, storici simboli della “rivoluzione democratica” portoghese che quest’anno celebrerà il suo cinquantesimo anniversario.
Regina Pessoa

“Il Festival condivide da molti anni un rapporto speciale con Regina Pessoa. Avevamo già collaborato con questa talentuosa artista nel 2015 per la realizzazione del manifesto, e abbiamo avuto la grande gioia di vederla premiata per il suo lavoro in diverse occasioni. Con il Portogallo come protagonista paese ospite quest’anno, è stato del tutto naturale domandare a Regina di realizzare la grafica che rappresenterà di questa edizione.”
Marcel Jean, direttore artistico del Festival di Annecy

Biografia

Regina Pessoa nasce nel 1969 a Coimbra, in Portogallo. Studia pittura alla Scuola di Belle Arti dell’Università di Porto. Nel 1999 realizza il suo primo film, “A Noite”, utilizzando la tecnica dell’incisione animata su cartongesso. Successivamente, lavorando con diverse tecniche di incisione animata, ha creato e diretto diversi film d’autore come “História Trágica com Final Feliz” nel 2005, “KALi, the little Vampire” (2012) e “Tio Tomás, A Contabilidade Dos Dias” (2019), ottenendo innumerevoli premi e riconoscimenti ai principali festival ed eventi cinematografici internazionali: Annecy Short Film Cristal 2006, SXSW 2007 Animated Short Film Grand Prize, Annecy 2019 Jury Prize, Annie Award 2020 per il miglior cortometraggio, ecc.

(Il saluto di Regina Pessoa alla serata finale dell’edizione 2023 in cui venne annunciato il Portogallo come ospite d’onore del 2024)

 

I suoi film vengono proiettati in tutto il mondo, anche nel contesto di importanti istituzioni artistiche e culturali: durante la mostra personale “Storia tragica con lieto fine” alla biennale di disegno “Fino all’ultimo disegno” al Museo d’arte moderna e contemporanea di Rijeka nel 2009; al Museo dell’Orangerie nell’ambito della mostra “Les Contes cruels de Paula Rego” nel 2018/2019, e al Museo di Belle Arti delle Asturie, con “Four Discreet Windows“, un’installazione video dedicata al suo lavoro, nel 2023. Con una visione artistica personale espressa anche attraverso l’illustrazione, la pittura e il disegno, Regina Pessoa sta attualmente sviluppando il suo prossimo film, “Les Visages de Maman“, nello studio Ciclope Filmes che dirige con il suo partner di vita Abi Feijó, all’interno della loro “Casa Museu de Vilar – A Imagem em Movimento“.

Per conoscere meglio il mondo di Regina Pessoa.


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