Peraltro certi politici ragionano in base a slogan, preconcetti e pregiudizi, e non necessariamente per il bene comune.
www.afnews.info segnala:
Il primo è stato il ministro Matteo Salvini che, pur occupandosi Infrastrutture, ha affermato che occorre mettere un tetto al numero di stranieri nelle classi italiane. In una pausa dalla progettazione del ponte sullo stretto di Messina, il leader del Carroccio ha sostenuto che non devono superare il 20% del totale. Gli ha fatto eco chi di Pubblica istruzione si occupa, il ministro Giuseppe Valditara, spiegando che “la maggioranza degli studenti delle classi deve essere italiana”. Bene, ma quanti sono gli studenti stranieri nelle scuole statali italiane? Elaborando i dati del ministero dell’Istruzione e del merito, come è stato ribattezzato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nell’anno scolastico 2022/2023 erano l’11,32% del totale. Più nel dettaglio, il 14% alle primarie, l’11,8 alle secondarie di primo grado, l’8,6 a quelle di secondo grado. Quindi no, non c’è nessuna emergenza, almeno a livello nazionale. Vale la pena, però, di guardare i dati più da vicino…
Leggi il resto su: Read More Wired Italia
Scopri di più da afNews
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.