afNews 29 Aprile 2024 08:08

Hergé: il famoso e raro dépliant “Monsieur le libraire” 1942 – 1958

Ancora una volta dal mitico sito Tintinomania del compianto Jean-Luc, estraggo un post molto interessante del 2018:

Si tratta di un raro documento pubblicitario, molto ricercato dai collezionisti, prodotto da Hergé nel 1942 per le edizioni Casterman ma che uscì solo nel 1947. Aveva lo scopo di promuovere l’uscita degli album Hergé in edizione a colori di 62 pagine…

Leggi e vedi tutto il resto in originale su: HERGÉ : DÉPLIANT MONSIEUR LE LIBRAIRE… 1942 – 1958 ! – TINTINOMANIA

Qui in coda trovi la traduzione automatica di Google Traduttore.

Se ti stampi in A3 queste due pagine una sul retro dell’altra, puoi riprodurti alla buona il volantone.


Un ulteriore approfondimento su questo dépliant, qui: click.


Qui di seguito la traduzione automatica (può contenere errori automatici, che lascio tutti, tranne uno, perché si colga la differenza tra un traduttore automatico e un traduttore umano):


HERGÉ: VOLANTINO DELLA LIBRERIA… 1942 – 1958!

Si tratta di un raro documento pubblicitario, molto ricercato dai collezionisti, prodotto da Hergé nel 1942 per le edizioni Casterman ma che uscì sulla stampa solo nel 1947. Questo ordine aveva lo scopo di promuovere l’uscita degli album Hergé in edizione a colori di 62 pagine. .

Hergé ha chiesto numerose scadenze [chiese numerosi rinvii della scadenza – NdR] perché voleva produrre un foglio A3 fronte-retro che, aperto, potesse essere appeso come poster in una libreria.

Per l’autore si trattava anche di mostrare alcune tavole che permettessero allo stesso tempo di presentare una nuova colorazione (ad esempio la scena della collisione sul ponte dell’Unicorno)!
Il tempo di produzione di Hergé è stato così lungo che alcune copertine pubblicate in questo volantino non esistevano più quando fu pubblicato nel 1947 (come quella di I sigari del faraone)! Si tratta, in ogni caso, di uno dei pochi esempi di coinvolgimento di Hergé nella produzione di una pubblicità del dopoguerra (almeno dall’inizio alla fine)!


NEL 1958: UNA VERSIONE INGLESE

Nel 1958 Hergé intraprese questo progetto su richiesta del suo editore britannico METHAEN (colui che aveva richiesto la rifusione di L’Or Noir e L’Ile Noire) di offrire una sorta di catalogo all’epoca in cui sarebbe stato pubblicato. pubblica Il Granchio dalle chele d’oro (Il Granchio) e “Lo Scettro di Re Ottokar (Lo Scettro).

I disegni furono rifatti perché l’editore aveva fatto notare che il libraio della versione originale non era inglese. Un inglese, disse, non ha mai una piega nei pantaloni! Hergé ha quindi creato un personaggio tipicamente britannico con il suo abito di tweed, scarpe di camoscio e papillon. Hergé si è fatto carico personalmente di questa realizzazione.


CLICCA SULL’IMMAGINE QUI SOTTO PER LEGGERE L’IMPORTANTE ARTICOLO DI MARCEL WILMET SU  QUESTA STORIA PUBBLICATO NELLA RIVISTA “HERGÉ”, PUBBLICATA DA MOULINSART:

Fare clic al centro dell’immagine

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