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Indiana Jones e il Tempio Maledetto a quarant’anni di distanza continua ad avere una fama abbastanza particolare, cioè quella di una sorta di corpo estraneo all’interno di una saga che, ad essere onesti, ha offerto di peggio, pur nella sua dimensione iconica. Per molti all’epoca, questo prequel ambientato nel 1935, in un’India che pare uscita da una sorta di fantasia cinematografica e da romanzo d’annata, fu un passo falso, con cui Steven Spielberg e George Lucas rischiarono di vanificare quanto di buono c’era stato in Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta. Quel film ci aveva fatto conoscere questo stranissimo professore di archeologia, che dalla cattedra fuggiva ogni volta per perdersi in giro per il mondo. Indiana Jones e il tempio maledetto effettivamente ebbe una genesi un po’ particolare…
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