I vincitori dei premi “Cinemambiente Junior” e “Scatto fotografico”

Si è conclusa oggi, mercoledì 5 giugno, alle ore 10:00 al Cinema Massimo (Sala Cabiria), con la cerimonia di premiazione della quinta edizione del Concorso nazionale delle Scuole, la sezione CinemAmbiente Junior con cui il Festival CinemAmbiente persegue il suo ormai ultraventennale impegno nella didattica e nelle iniziative specificamente destinate ai giovanissimi.

Visionati i 30 titoli finalisti (su 75 iscritti), la giuria composta da Cristina Colet, co- direttrice di Sottodiciotto Film Festival & Campus, Carlo Griseri, giornalista, critico cinematografico, direttore di Seeyousound International Music Film Festival, e Paolo Silingardi, scrittore, presidente di Achab Group, ha attribuito:

il PREMIO per il miglior cortometraggio delle Scuole Primarie a:

L’(in)canto dei Laghi, realizzato dalla classe 5^B dell’IC n. 7 “Enzo Drago” di Messina

con la seguente motivazione:

Per la grande creatività e la capacità di trasmettere un potente messaggio di responsabilità ambientale. Attraverso disegni animati di grande impatto visivo, canzoni corali coinvolgenti e dialoghi a più voci, i giovani autori ci raccontano con maestria un ecosistema unico e delicatissimo, quello dei laghi di Torre Faro e Ganzirri in provincia di Messina. Il corto si anima con personaggi straordinari: uccelli stanziali e migratori, che rappresentano rispettivamente chi ama e protegge l’ambiente e chi, invece, lo usa per i propri bisogni e lo compromette.

il PREMIO per il miglior cortometraggio delle Scuole Secondarie di I grado a:

È la fine?, realizzato dalle classi 3^ A, 3^ B, 3^ E dell’IC “Raimondo Guarini” di Mirabella Eclano (Avellino)

con la seguente motivazione:

Per la consapevolezza dell’importanza del tema, la presa di coscienza che invoca (pur senza emettere una sola parola) e per la cura del dettaglio cinematografico. Un punto interrogativo per mantenere la speranza ancora viva, nonostante la giovane Sofia ‒ come chiunque abbia uno sguardo attento sul nostro pianeta -‒ sia inevitabilmente sempre più pessimista: Sofia è una giovane attivista ecologista che cerca di dare il suo contributo ma si scontra con un mondo che sembra avviarsi inerme verso la sua fine…

il PREMIO per il miglior cortometraggio delle Scuole Secondarie di II grado a: La nostra terra, realizzato dalla classe 3^ N dell’IIS “Luigi Einaudi” di Roma

con la seguente motivazione:

Per la capacità di cogliere e restituire in modo efficace e immediato il tema dell’urgenza ambientale e l’atteggiamento irresponsabile dell’uomo che sta compromettendo irrimediabilmente la vita del pianeta. L’atto creativo si fonde con quello distruttivo ribadendo in modo chiaro che è tempo di agire concretamente.

I premi speciali ScuolaPark, offerti da Achab Group, consistenti nella partecipazione a seminari online con un esperto di produzione video e in un abbonamento annuale alla piattaforma ScuolaPark.it, sono stati assegnati

per le Scuole Primarie a:

Nessuno vola solo, realizzato dalle classi 5^ A e 5^ B della Scuola Primaria “Bruno Munari” di Puegnago del Garda (Brescia) e dall’Associazione AVISCO – Audiovisivo Scolastico di Brescia

con la seguente motivazione:

Per l’eccellente realizzazione tecnica e il potente messaggio di comunità e responsabilità sociale. Ispirato da un racconto di narrativa per ragazzi, il soggetto è stato magistralmente trattato dagli studenti attraverso la tecnica del collage in stop motion. I protagonisti, una famiglia di uccelli Codalunga, giungono dal mare in città e descrivono “il nido di umani” attraverso i loro occhi: solitudine, disuguaglianze sociali e degrado ambientale. La risposta a queste problematiche è racchiusa nel motto dei Codalunga: “Nessuno vola solo, lo stormo è la nostra forza.” Il loro messaggio, un invito alla solidarietà, viene accolto da un bambino, che riconosce nella famiglia e nella scuola le vere forze della comunità.

per le Scuole Secondarie di I grado a:

Poesie volanti – habitat, realizzato dalla classe 2^ E dell’IC “Giuseppe Garibaldi” di Genzano di Roma

con la seguente motivazione:

Un corto coinvolgente, in cui il gioco ritmato tra parole, musica, immagini ci trasporta in un mondo di visioni evocative, in cui le singole parole si rincorrono sullo schermo, portando lo spettatore alla scoperta di pensieri ed emozioni, mentre il testo si amalgama con le immagini e gli oggetti in rapido movimento, con un flusso costante che rimanda all’incessante ritmo della vita.

per le Scuole Secondarie di II grado ex aequo a:

A sangue tiepido, realizzato dalla classe 3^ D dell’Istituto Magistrale “Adelaide Cairoli” – Liceo delle Scienze umane di Pavia

con la seguente motivazione:

Attraverso vari livelli di narrazione, il corto affronta il tema degli impatti ambientali legati al riscaldamento domestico e degli edifici pubblici. In modo ironico e divertente il “killer del termostato” diventa l’espediente narrativo per una riflessione seria su quantità e qualità del riscaldamento degli edifici, nonché per raccontare la mobilitazione dei ragazzi al fine ottenere la taratura dell’impianto di riscaldamento della loro scuola.

e a:

Amore a km zero, realizzato da un gruppo interclasse dell’IISS Gorjux-Tridente- Vivante di Bari e dell’IC “Nicola Ronchi” di Cellamare (Bari)

con la seguente motivazione:

Il corto affronta in modo divertente e coinvolgente il tema degli impatti ambientali delle nostre scelte alimentari e della stagionalità dei prodotti. Con trovate creative ben congegnate e il contributo piacevole e fresco dei giovani interpreti il messaggio viene veicolato in modo pratico, operativo ed efficace.

Nel corso della cerimonia, sono stati proclamati anche i vincitori del nuovo Concorso fotografico “Scatti sostenibili”, promosso dalla commissione Avogreen dell’IIS “Amedeo Avogadro” di Torino in collaborazione con il Festival CinemAmbiente e con ARPA Piemonte. Visionate le 31 opere in gara, realizzate dagli studenti dell’Istituto, il premio della prima edizione – dedicata al fondatore e storico direttore del Festival CinemAmbiente, Gaetano Capizzi, che all’Avogadro ha insegnato per oltre trent’anni

– è stato assegnato dalla giuria, formata da esponenti degli enti promotori, ex aequo a: