Una gigantesca manifestazione nazionale contro la fascistizzazione del nostro Paese (e del mondo)

Nel rispondere a un caro amico in rete, oggi ho scritto una cosa del genere:

“… Il punto è che al momento qui c’è un governo “fascistoide” e che, purtroppo, ancora non ci sono state consistenti manifestazioni di piazza contro la fascistizzazione del nostro Paese. Se, prima ch’io muoia, se ne faranno, beata gioventù, parteciperò volentieri nonostante gli anni sul groppone.
Non dico di non fare manifestazioni pro questo o pro quello o pro Popolo della Palestina (ma, attenzione, contro Hamas), per carità, anzi. Tuttavia se avessimo la decenza di manifestare anche per un problema grosso come una casa che abbiamo… in casa, sarebbe quanto meno doveroso.
Tutte le persone che credono nei principi di base Libertà-Uguaglianza-Solidarietà* ecc., tutte le persone democratiche e tutti i partiti democratici (sinistra destra centro) dovrebbero chiedere e partecipare a una gigantesca manifestazione contro la strisciante fascistizzazione, finché ancora si può manifestare. E, per favore, finché ancora ce la faccio a camminare, ok? 🙂

*: tutti sempre insieme (costantemente presidiati e potenziati), ché se ne manca anche solo uno (o se uno è difettoso) la democrazia vacilla e cade, come un tavolino a tre gambe scassato.”

Perché se è vero che “La Bestia è morta!“, i suoi pronipoti sono vivi e vegeti e continuano a far danni, anche gravi, in giro per il mondo, oltre che in Italia, anche travestiti da pecorelle.