afNews 26 Maggio 2022 12:21

Il Salone del Libro torna “in piazza” e fa subito centro: grande affluenza di pubblico e successo per tutte le nuove proposte

La giornata di lunedì 23 maggio ha chiuso ufficialmente la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro. Nonostante siano passati solo sette mesi dalla scorsa edizione, tenutasi eccezionalmente in autunno, lettori e lettrici, scrittrici e scrittori, editori, insegnanti, studenti, famiglie, ragazzi, bambini non hanno potuto fare a meno di tornare a Lingotto Fiere; sono tornati a casa.

Il Salone del Libro è tornato a riprendersi la sua primavera, l’ha fatto tra gli stand degli editori, nell’ampia e attrezzata area esterna, nel bosco che ha dato riparo dal caldo inaspettato. L’ha fatto con l’ottimismo e il coraggio che da sempre lo contraddistinguono e che non sono mai mancati alla comunità di lettrici e lettori, i veri cuori selvaggi che hanno dato vita a questa edizione.

A fare un bilancio di questo Salone, in Sala Oro, sono stati: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Rosanna Purchia, Assessore alla Cultura della Città di Torino; Piero Crocenzi, Amministratore delegato di Salone Libro s.r.l.; Nicola Lagioia, Direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino.

Oltre una fiera, oltre una manifestazione culturale, un vero e proprio villaggio delle arti vissuto con intensità durante questa edizione da oltre 168.000 visitatori che hanno fatto propri non solo i padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto e il Centro Congressi ma anche e con entusiasmo l’ampia area esterna. Grazie ad una meticolosa organizzazione degli spazi è stato possibile per i lettori e lettrici godersi l’evento anche nella giornata di sabato 21 in cui è stato registrato il picco di affluenza al Salone del Libro nella sua storia.

Il Salone del Libro ha preso vita grazie alle 1000 persone che ci hanno lavorato – tra staff e macchina organizzativa che include allestitori e fornitori – ma anche, e letteralmente, grazie alle oltre 1000 piante del Bosco degli Scrittori tra cui sono nati spontaneamente i funghi, in cui gli uccelli hanno tentato di nidificare, e dove sono giunte farfalle e insetti impollinatori; in una dimensione cosmica in cui non sono solo le storie a nascere al Salone.

Un Salone tanto denso non può non essere accompagnato da un racconto altrettanto ricco: è stato immortalato in 60.000 scatti realizzati dal team fotografi, raccontato in più di 4000 pagine di rassegna stampa e 450 passaggi tra radio e televisione. Anche gli accrediti sono aumentati: un 58,57% in più per la stampa rispetto ad ottobre e addirittura un aumento del 100,61% per i blogger, per un totale di quasi 4000 accreditati.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2022 è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, e di Centro per il libro e la lettura – MiC, Ministero della Cultura, MAECI Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Università e della Ricerca, Fondazione con il Sud e Fondazione Sicilia.

Main partner: Intesa Sanpaolo. Gold partner: Esselunga. Partner: Smat, Reale Mutua, Miele Italia, Iren, Lavazza, Guido Gobino. Partner Salone Off: Italgas – Heritage Lab Italgas, Torino Outlet Village. Food & beverage partner: Yogi Tea, Rossopomodoro, HAM, Pacifik Poke. Con il contributo di: Museimpresa. Main Media Partner: Rai.

Il Comitato d’indirizzo del Salone del Libro è composto da Regione Piemonte; Città di Torino; ADEI, Associazione degli Editori Indipendenti; AIB, Associazione Italiana Biblioteche; AIE, Associazione Italiana Editori; ALI, Associazione Librai Italiani; SIL, Sindacato Italiano Librai.

La community del Salone: più giovane e più innamorata

Nelle ultime settimane la community del Salone è cresciuta: si conferma l’ascesa di Instagram, dove @salonelibro ha raggiunto circa 130mila follower; si consolidano i like alla pagina Facebook con un totale di 205.700; mentre 49.400 sono i follower su Twitter.

Solo dalla seconda conferenza i contenuti prodotti dai canali del Salone sono stati circa 450 tra percorsi tematici, presentazioni delle e degli ospiti, oroscopo letterario, highlights di giornata, photogallery e un insolito test. Questi contenuti hanno raggiunto 3,6 milioni di persone su Instagram e 12,6 milioni di utenti su Facebook (di cui 8,4 con attività organica) e hanno generato 150mila reactions e 2300 commenti.

Le persone raggiunte dalle IgStories sono 150mila e sempre 150mila sono state le visite al profilo @salonelibro, con 20mila clic al sito.

Il pubblico si conferma giovane, basti pensare che la metà degli utenti Instagram non ha più di 34 anni.

Novità di questa edizione è l’arrivo del Salone su TikTok con una programmazione dedicata al racconto delle giornate, e dei volti e delle voci delle persone che hanno partecipato al #SalTo22. I numeri registrati dal profilo del Salone sono importanti: le visualizzazioni totali dei video sono state 1 milione e 600mila, 4.750 quelle del profilo, quasi 30.000 i like, oltre 2.500 i follower. Grazie alla collaborazione con TikTok Italia sono state organizzate tre “live” di successo andate in diretta nei giorni del Salone che hanno coinvolto la grande community di BookTok: la prima è stata un dialogo tra Alessandro Cattelan e la booktoker @bibliotecadidaphne; poi un incontro tra Francesca Michielin e Scuola Holden per raccontare l’esperienza di Il cuore è un organo (Mondadori), e ancora Roberto Saviano che, dopo essersi unito alla community di TikTok, ha raccontato come attualizzare le storie del passato, intervistato da @Will_ita.

Trova l’amore con il Salone. Quest’anno la redazione social non ha solo percorso i padiglioni del Lingotto e l’Oval in lungo e in largo, ma ha anche aiutato le lettrici e i lettori del Salone a trovare l’amore. Tanti infatti sono i Cuori Selvaggi che hanno partecipato al gioco, cercando l’amore con l’équipe degli esperti e delle esperte del Salone: quasi 8mila le persone che hanno fatto il test, mentre circa 200 sono le lettrici e i lettori che hanno fatto visita al gazebo dell’amore per rispondere alle domande e trovare il loro match ideale, perché si sa: i libri ci dicono sempre chi siamo. Nei giorni successivi alla chiusura della manifestazione, il Salone pubblicherà alcune fotografie e interviste dei Cuori Selvaggi che stanno cercando l’amore.

Oltre 200 persone hanno consultato gli esperti di lettura dei Tarocchi nello spazio curato da Lo Scarabeo, altra novità di questa edizione.

Il Salone tra online e offline

Nel mese che ha preceduto la manifestazione sono stati 315mila gli utenti unici che hanno visitato il sito del Salone e le pagine scaricate sono 2.7 milioni. Nei 5 giorni di manifestazione 151mila utenti si sono connessi al sito, di cui 120mila (80%) utilizzando il proprio mobile device.

La piattaforma SalTo+ ha registrato 14.407 nuovi iscritti (dal 29 aprile) per un totale, a oggi, di 71.941 utenti. E più di 2000 utenti hanno seguito la programmazione digitale durante i giorni del Salone.

Per i 1466 eventi ospitati nelle quasi 50 sale della Fiera sono quasi 90mila le persone che hanno partecipato agli incontri; oltre 25.000 posti sono stati prenotati tramite il servizio offerto agli utenti SalTo+. Sono oltre 200 gli eventi che hanno fatto registrare il sold out.

Il racconto di alcuni degli editori

BUR ha in cima alla classifica di vendita lo faccio per me di Stefania Andreoli; Edizioni E/O conferma la percentuale di vendita registrata a ottobre e il suo titolo più venduto di questa edizione è stato Il profilo dell’altra di Irene Graziosi; EDT dichiara una grande ripresa della sezione turistica e un’ottima presenza del pubblico giovane, che hanno portato a un 10% in più di vendite, il volume più acquistato è stato Viaggiare in Italia: 365 esperienze da vivere nella natura; Fazi Editore registra un +10% e racconta di L’Avvocato dell’Atomo di Luca Romano come titolo più richiesto; è Jovanotti con Crocetti, Poesie da spiaggia, il libro più venduto di Feltrinelli, che riporta un 50% in più di vendite; Hacca chiude l’edizione con un +15% e il libro più venduto è La mia amica scavezzacollo di Micol Beltramini; HarperCollins Italia ha incrementato del 30% vendendo in particolare Città in fiamme di Don Winslow; titolo più venduto per Il Castoro è Fai rumore del collettivo Moleste; mentre per Il Mulino è Eretiche di Adriana Valerio, per un totale che si conferma in linea con il 2021; per Iperborea è Cose spiegate bene – Le droghe, in sostanza il volume più acquistato, in una complessiva conferma delle vendite rispetto all’edizione 2021; L’orma editore conferma le vendite dello scorso anno e si dichiara soddisfatta, i titoli più venduti sono Guarda le luci, amore mio di Annie Ernaux e Niente donne perfette, per favore di Jane Austen; La Nave di Teseo chiude con un +62% e i libri più venduti sono Il caso Alaska Sanders di Joël Dicker e Domani e per sempre di Ermal Meta; Laterza registra una crescita del 15 % trainata da De arte gymnastica di Andrea  Marcolongo e Storia del mare di Alessandro Vanoli.

leggera decrescita per Marcos y Marcos, che si dichiara comunque soddisfatto delle vendite, in testa Don Chisciotte, U.S.A. di Richard Powell; con un aumento del 51% di vendite, Marsilio registra come titoli più acquistati Memoria delle mie puttane allegre di Carlotta Vagnoli e La vita fuori di sé. Una filosofia dell’avventura di Pietro del Soldà; anche il risultato di minimum fax è in linea con lo scorso anno e dichiara come titolo più acquistato Il lavoro non ti ama di Sarah Jaffe; mentre per Neri Pozza è Le vie dell’Eden di Eshkol Nevo e l’editore annuncia un +15% complessivo; più acquistato per NN Editore è Atti di sottomissione di Megan Nolan, per un 20% in più di vendite rispetto a ottobre 2021; Piemme annuncia un 5% in più e i libri che hanno riscosso più successo tra i clienti sono Flash di Marcell Jacobs e Io e #GreenHeroes di Alessandro Gassmann; per Sperling&Kupfer le vendite registrano un aumento del 42%, in testa It Ends With Us di Colleen Hoover; Solferino chiude il Salone con un 25% in più e vede tra i titoli più venduti Dimmi cosa vedi tu da lì di Guido Maria Brera; il libro di punta di Sur è I sogni si spiegano da soli di Ursula Le Guin e la casa editrice rileva un +5% di vendite.

Il Gruppo Mondadori registra complessivamente una crescita del 20% rispetto a ottobre. I titoli più venduti sono: per Einaudi Rancore di Gianrico Carofiglio e La legge della parola di Massimo Recalcati; per Mondadori, Heartstopper di Euros Lyn e Strega comanda colore di Chiara Tagliaferri; per Rizzoli, Un volo per Sara di Maurizio de Giovanni. Il Gruppo Mauri Spagnol ha osservato un aumento del 35% nelle vendite e il libro più venduto è Fabbricante di lacrime di Erin Doom.

E per citare altri tra i libri più venduti: L’ultimo libro di Emma Olsen di Berta Dávila (Aguaplano); Vantaggi di viaggiare in treno di Antonio Orejudo (Polidoro); Lettura ad alta voce. Ricerche e strumenti per educatori, insegnanti e genitori di Federico Batini (Edizioni Carocci); Abitare stanca di Sarah Gainsforth (effequ); Mamme che uccidono di Alessandra Bramante (Lexis); La città del Muro di Roberta Balestrucci (Sinnos); Il mondo ti aspetta di Kobi Yamada e Gabriella Barouch e la serie di “Cane Puzzone” (Terre di mezzo Editore); Il ritorno dall’esilio di Miguel Benasayag (Vita e Pensiero).

Il Bookstock Selvaggio

Il Bookstock è la casa delle scuole, dei bambini e delle bambine, delle loro famiglie e dei giovani. Uno spazio per condividere, crescere, sperimentare, che da 15 anni incontra il pubblico grazie al fondamentale contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo. Dalla scorsa edizione l’area occupa una superficie di 7.500 metri quadri nel padiglione II e il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – da sempre partner del Salone del Libro – ne ha caratterizzato l’allestimento con una reinterpretazione del tema Cuori Selvaggi, un progetto inedito e di grande impatto visivo. Sono 17.253 gli studenti che hanno visitato il Salone 2022, di cui 2.459 da fuori regione: 1.026 classi sono arrivate da 17 regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta e Veneto). Per molti si è trattato della prima uscita dopo due anni di didattica a distanza e blocchi delle uscite. Un segnale importante di quello che il Salone rappresenta per le scuole.

Biblioteca Scolastica. L’esperienza della biblioteca scolastica al Salone del libro è stata accolta con grande partecipazione da ragazzi, famiglie, docenti ed editori: un luogo di scambio e confronto tra ragazzi e autori e una fonte di ispirazione per tutti i docenti che vogliono organizzare nelle loro scuole spazi di lettura. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – Cabina di regia del piano nazionale d’azione per la promozione della lettura e le diciotto scuole polo regionali.

Baby Parking. Ci sono state 320 presenze, con grande entusiasmo di famiglie e bambini. Notevole affluenza anche alla Nursery dove molte famiglie di bimbi piccoli hanno approfittato dello spazio per il cambio e lo scaldabiberon.

Lo spazio del Mur – Ministero dell’Università dedicato al tema Il coraggio di cambiare, gli spazi dell’Università degli Studi di Torino, del Politecnico di Torino e dell’Agenzia Giovani.

Un libro, tante scuole. Dopo aver distribuito gratuitamente 6.000 copie de L’isola di Arturo di Elsa Morante, la seconda edizione di Un libro, tante scuole ha avuto un momento di restituzione e condivisione con Telmo Pievani e Valentina Farinaccio: sono stati letti alcuni dei commenti e delle suggestioni di lettura che alunni da tutta Italia hanno pubblicato sul Bookblog. Un libro tante scuole è un progetto del Salone del Libro, ha come main partner Intesa Sanpaolo e ha il sostegno dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, con la partecipazione di Chora Media. In collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.

Adotta uno scrittore. Al Salone gli incontri conclusivi con gli autori e le classi di Adotta uno scrittore, arrivato alla sua XX edizione grazie al sostegno dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancarie del Piemonte e della Fondazione con il Sud e il supporto del Cesp-rete scuole ristrette. In occasione dei vent’anni del progetto un video documentario realizzato da Fabio Ferrero con testimonianze, interventi e racconti delle adozioni passate.

Booklab. Grazie alla Camera di commercio di Torino ha trovato spazio nel Bookstock un palinsesto dedicato alla formazione e all’orientamento per i giovani al termine della scuola secondaria di secondo grado e per gli universitari incentrato sul tema “Lavorare con i libri”.

Silent Book Contest – Gianni De Conno Award 2022. Al Salone del Libro è stato annunciato anche il libro vincitore della nona edizione del concorso dedicato ai libri senza parole organizzato da Carthusia Edizioni; dopo una riflessione sul potenziale di questa particolare forma narrativa è stato scelto Avventure nel Regno di Porcellana di Katerina Illnerova.

Nati per Leggere. Gli autori Jeanne Ashbé, Astrid Lindgren e Marit Törnqvist, Libby Gleeson e Freya Blackwood, Silvia Borando, la Biblioteca civica Nicolò e Paola Francone di Chieri (TO), il Gruppo Volontari Nati per Leggere della Biblioteca di Scandicci e la pediatra Isodiana Crupi sono i vincitori della tredicesima edizione del Premio nazionale Nati per Leggere, riconoscimento che sostiene i migliori libri, progetti di promozione alla lettura per i più piccoli e le più efficaci attività dei pediatri nel diffondere la lettura in famiglia. I vincitori – premiati lunedì 23 maggio al Salone – sono stati scelti da una giuria presieduta da Rita Valentino Merletti e Luigi Paladin e formata da pedagogisti, bibliotecari, educatori, pediatri, giornalisti. Una menzione speciale è stata attribuita a La cura della lettura, progetto esordiente presentato dall’Associazione Culturale Pediatri di Oristano.

Educare alla lettura. Il programma di Educare alla Lettura, percorso formativo valido per l’aggiornamento di docenti e bibliotecari organizzato dal Salone del Libro e dal Centro per il libro e la lettura – MiC, in collaborazione con AIB – Associazione Italiana Biblioteche, validi per l’aggiornamento professionale di docenti e bibliotecari ha organizzato 38 incontri. Hanno partecipato in totale oltre 2.400 persone, di cui 1.100 tra bibliotecari e docenti. Presenti anche 55 docenti delle 18 Scuole Polo Regionali. Al Salone si è svolto anche l’incontro conclusivo del progetto Educare alla lettura ad alta voce. 350 studenti e docenti da tutta Italia hanno preso parte alla premiazione del loro percorso di sperimentazione della lettura ad alta voce in classe.

Il concorso fotografico Cavour. 115 scatti in gara tra secondarie e università, like più alto 2.549 e tre premi in gara: università, liceo, premio speciale Verso. Vincerà lo scatto migliore tra i 10 più votati per ogni categoria. Il premio speciale Verso verrà consegnato allo scatto che meglio incarna i temi del progetto. Il concorso fotografico è organizzato dal Liceo Classico Cavour con la collaborazione del dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. La premiazione si terrà il 27 maggio a The Phair.

PCTO. I giovani in PCTO (l’ex alternanza scuola-lavoro) sono stati 130 ad accogliere al Salone le classi e il pubblico, grazie alle collaborazioni con Torino Rete Libri e l’Istituto Carlo Ignazio Giulio che accompagnano da anni il Salone.

Prime Minister. Il Salone ha accolto una delegazione di circa 80 ragazze tra i 14 e 18 anni, allieve della scuola di politica e attivismo civico Prime Minister, dalla Campania e da tutto il Piemonte.

Bookblog. Oltre 200 articoli pubblicati sul blog da 100 giovani blogger che nei giorni del Salone hanno realizzato anche più di 60 video interviste a ospiti come Roberto Bolle, Jovanotti e Roberto Saviano. Inoltre, ogni giorno la giovane redazione ha avuto la possibilità di incontrare giornalisti de La Stampa.

Buono da Leggere. Sono stati 13.000 i Buoni da Leggere (del valore di 10 euro) messi a disposizione dalla Regione Piemonte e destinati alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie e numerosissimi i ragazzi tra i 15 e i 24 anni, domiciliati in Piemonte, in visita singolarmente al Salone che hanno fatto richiesta.

Patti educativi di comunità. Anche quest’anno il Salone del Libro e l’U.S.R. Piemonte – Ufficio V Ambito Territoriale Torino hanno siglato i “Patti Educativi di Comunità”. 10 Istituti Comprensivi e 5 Istituti Superiori di Secondo grado torinesi e della provincia sono stati selezionati dall’USR seguendo criteri di inclusività e ad ogni istituto sono state destinate 150 gratuità per poter visitare il Salone nelle giornate dedicate alle scuole, per un totale di 2.200 studenti.

I progetti speciali di Cuori Selvaggi

Intesa Sanpaolo, da 15 anni al fianco del Salone, ha contribuito all’organizzazione degli incontri in Sala Oro e all’Auditorium – Centro Congressi Lingotto. Esselunga sostiene il programma sportivo diffuso su tutto il Salone e gli appuntamenti della Sala Olimpica. Reale Mutua, storico partner del Salone, ha reso possibile la programmazione degli incontri in Sala Azzurra, che vede la presenza, tra gli altri, di Benjamín Labatut, Camilla Läckberg e Henrik Fexeus. Miele Italia ha sostenuto la programmazione della Sala Londra che ospita Gastronomica, filone di eventi a cura di Slow Food Editore. Anche Lavazza e per la prima volta Museimpresa, l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, partecipano alla XXXIV edizione come partner del Caffè Letterario, spazio in cui viene presentato un ricco palinsesto di incontri dedicati alla cultura d’impresa e al valore del patrimonio storico delle aziende italiane. Inoltre, gli incontri della Sala Rossa sono realizzati grazie alla collaborazione di Iren; mentre quelli della Sala Granata sono supportati da Gobino.

Casa della Pace. Alla Casa della Pace, nei cinque giorni di Salone, si sono alternati incontri e dibattiti a cura di Onlus, associazioni e istituzioni sui temi della Pace e del dialogo tra i popoli. Molta attenzione sia ai progetti di accoglienza e solidarietà verso il popolo ucraino a Torino e in Piemonte che al dibattito in collegamento con gli scrittori Jurij Andruchovyč, Andrei Kurkov e Sergi Zhadan insieme a Giovanna Brogi e Giovanni Catelli, studiosi della cultura ucraina, organizzato in collaborazione con Eastjournal e Ukrainian Book Institute. Gli autori, collegati dalle zone di guerra, continuano a far sentire la propria voce per resistere alla minaccia di distruzione del Paese e della sua cultura. Nella Casa della Pace i visitatori hanno potuto scegliere tra oltre 500 titoli – fumetti, graphic novel, romanzi e libri illustrati per bambini – in vendita nella libreria a cura del consorzio di Librerie COLTI. Decine di bambini e bambine hanno lasciato il loro messaggio di Pace su delle cartoline che verranno spedite in centri di accoglienza e in zone di guerra tramite la rete locale di associazioni impegnate nell’invio di aiuti.

Bosco degli Scrittori. Straordinario il successo del Bosco degli Scrittori di Aboca, tra gli spazi più fotografati di questa edizione. Migliaia di foto e post online, incontri da tutto esaurito e un generale senso di meraviglia: con le sue oltre 1000 piante ha portato aria nuova e fresca nel Padiglione Oval. Oltre agli autori di Aboca Edizioni, l’anfiteatro vegetale del Bosco è stato il punto di riferimento per tutti gli incontri del Salone dedicati alla natura, alla sostenibilità e al nostro rapporto con l’ambiente, accogliendo autori del calibro di Amitav Ghosh, Paolo Cognetti, Anilda Ibrahimi, Eshkol Nevo. A partire da questa sera le piante e gli alberi lasceranno il Lingotto e torneranno in Valtiberina, dove Aboca ha la propria sede e dove saranno messe a dimora.

Palco Live. Sul palco del Salone anche quest’anno per cinque giorni giorni sono stati protagonisti musicisti, cantanti, podcaster, performer, e molti altri artisti. Non solo per incontri, ma anche per veri e propri live, come il dj-set del duo olandese Shermanology organizzato in collaborazione con Movement Festival. Il piazzale esterno dell’Oval ha attirato un grande pubblico di appassionati lettori e giovanissimi, tra gli eventi più seguiti: Maccio Capatonda, Francesca Michielin, Pablo Trincia, Guido Catalano, Angelo Branduardi, Jüne Plã e Carlotta Vagnoli, Shade, Annalisa Camilli.

Sala Olimpica. Nella Sala Olimpica, dedicata alla letteratura sportiva e sostenuta da Esselunga, sempre esauriti gli incontri con le scuole dove – tra gli altri – sono intervenuti Silvia Salis, vicepresidente del CONI, il campione del volley Andrea Lucchetta e il giornalista di DAZN Marco Cattaneo. Tra gli eventi dedicati al pubblico generalista sale gremite per gli interventi di Jury Chechi, Elio, Marino Bartoletti, Adriano Panatta, Gianluca Di Marzio, Ciro Ferrara e Dusan Vlahovicl.

Gastronomica. Nella Sala Londra by Miele, il programma Gastronomica “parlare e leggere di cibo” – curato da Slow Food Editore – ha registrato un buon afflusso di pubblico per gli incontri che hanno portato tanti autori, editori ed esperti di tutto ciò che ruota attorno all’editoria di settore. Gli chef stellati Enrico Crippa, Matteo Baronetto e Antonio Santini, personaggi televisivi come Guisina Battaglia, illustri storici della gastronomia come Alberto Capatti, Teo Musso per la birra artigianale, Laura Donadoni e Marco Pozzali per il vino, autori come Marco Malvaldi e Luca Iaccarino. Successo trionfale poi per le tre influencers Carlotta Perego, Sofia Fabiani e Aurora Cavallo per la prima volta tutte insieme sullo stesso palco.

Rights Centre. Nell’area dedicata al mercato editoriale e dei diritti audiovisivi all’interno del Salone Internazionale del Libro di Torino, gestita dalla piattaforma b.square di Risolviamo, sono state registrate 5200 richieste di appuntamento soltanto nella fase preliminare dei lavori, 150 tavoli allestiti, 450 partecipanti, 21 paesi coinvolti e 50 case di produzione cinematografiche. Tra le iniziative nate nel quadro di questa ricca edizione, un nuovo e importante premio che prenderà il nome di Aficionado Award e sarà dedicato alle iniziative e collaborazioni editoriali originali capaci di ispirare nuove prospettive, nato dalla collaborazione tra il Salone del Libro, la Fiera del Libro di Francoforte e l’Helsinki Group.

Rai Main Media Partner. Anche in occasione di questa attesa edizione di ripartenza del Salone Internazionale del Libro, lo Spazio Rai ha accolto numerosissimi visitatori che hanno apprezzato l’allestimento – accogliente e attrattivo – curato dalla Direzione Comunicazione. Nello spazio all’interno dell’Oval la Rai, Main Media Partner, ha offerto una ricca programmazione culturale con panel, dibattiti e presentazioni a cura di Rai Libri, con le dirette di Radio 3 e Rai 3, i podcast live di RayPlaySound, grande novità di quest’anno, gli incontri di intrattenimento firmati Rai Ragazzi, le dimostrazioni dei nuovi servizi di accessibilità di Rai Pubblica Utilità che ha reso fruibili tutte le iniziative. Grande attenzione è stata dedicata alla copertura informativa del Salone del Libro di Torino con collegamenti, servizi e approfondimenti da parte di tutte le Testate. La Tgr Piemonte ha raccontato il Salone nelle varie edizioni del tg e nello Speciale di Tgr ‘Petrarca’ andato in onda sabato 21 maggio alle 12.55 su Raitre. Grazie a Radio3, il Salone si è aperto mercoledì 18 maggio con il concerto Selvatico Sacro.

Premio Strega Europeo. Nel corso della cerimonia di premiazione tenutasi domenica 22 maggio presso il Circolo dei lettori, Amélie Nothomb, con il romanzo Primo sangue (Voland), e Mikhail Shishkin, con il romanzo Punto di fuga (21lettere), si sono aggiudicati ex aequo la nona edizione del Premio Strega Europeo. Hanno concorso a ottenere il riconoscimento cinque romanzi recentemente tradotti in Italia, provenienti da aree linguistiche e culturali diverse, che hanno vinto nei Paesi in cui sono stati pubblicati un importante premio nazionale. Il riconoscimento è stato assegnato anche a Federica Di Lella e a Emanuela Bonacorsi, traduttrici dei libri vincitori, quale segno tangibile dell’importanza che hanno le traduzioni come strumento di dialogo e di conoscenza. Amélie Nothomb e Mikhail Shishkin hanno ottenuto 6 voti ciascuno su un totale di 25 espressi dalla giuria composta come di consueto da scrittori vincitori e finalisti del Premio Strega.

Concorso Lingua Madre. Sono Diana Paola Agámez Pájaro dal Venezuela, Adelina Zărnescu dalla Romania e Chiamaka Sandra Madu dalla Nigeria ad aggiudicarsi, rispettivamente, le prime tre posizioni in classifica della XVII edizione del Concorso Lingua Madre. Diverse altre menzioni attribuite: Premio Sezione Speciale Donne Italiane a Barbara Pennisi; Premio Speciale Slow Food Terra Madre a Mahnaz Hassanlou (Iran); Premio Speciale Torino Film Festival a Sofia Spennacchio (Francia); Premio Speciale Giuria Popolare a Sara Ben Brahim (Tunisia); Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Margarida De Oliveira Freitas (Brasile). La Premiazione delle vincitrici si è tenuta lunedì 23 maggio e ha concluso gli eventi del Concorso al Salone Internazionale del Libro di Torino: cinque giorni di appuntamenti al Lingotto e nell’ambito del Salone OFF su linguaggi, migrazioni, nuovi percorsi e rappresentazioni.

Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. La partecipazione del Charity Partner al Salone del Libro è stata un successo; grazie al claim La ricerca è una bella storia, scriviamola insieme sono stati raccolti 3500 euro nelle diverse iniziative e segnati più di 4000 gol nel torneo benefico “Calcetto letterario” durante le 300 partite giocate. Ad alternarsi, oltre ai tanti amanti di libri, anche personaggi noti delle istituzioni, dello sport e dello spettacolo, tra cui il Ministro Dario Franceschini, il Sindaco Stefano Lo Russo, l’attore Francesco Montanari, Pif, Maccio Capatonda e Frank Matano. Tra le iniziative: la presentazione del libro Candiolo trentacinque, realizzato con il contributo del Consiglio regionale e con l’Agenzia Ansa per festeggiare il compleanno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Spazio Nuovi Editori. Dopo 16 anni lo spazio Nuovi Editori del Salone continua a portare all’attenzione del pubblico start up editoriali di livello. La sala eventi a loro dedicata ha fatto registrare un programma fitto e molto partecipato.

Multinarrazioni. Il padiglione 1 si conferma lo spazio del Salone dedicato alle multinarrazioni con giochi e fumetti a farla da padroni; molti i nuovi editori che hanno deciso di partecipare al Salone in questo spazio.

Il Salone Off 2022

La festa del Salone Off con i suoi appuntamenti proseguirà ancora per un’altra giornata, continuando la sua missione di portare la cultura dappertutto – nelle 8 circoscrizioni torinesi, nell’area metropolitana e sul territorio regionale – grazie a oltre 450 incontri in 180 location di natura diversa coinvolgendo 27 comuni oltre Torino. Sono stati numerosi gli autori e autrici innamoratisi dell’atmosfera e dell’accoglienza ricevuta, tra i tanti: Amitav Ghosh, Jennifer Egan, Werner Herzog, Jokha Alharthi, Francesco Pacifico, Veronica Raimo, Massimo Carlotto, Antonio Manzini, Erri De Luca, Alan Friedman, Veronica Pivetti. Per questa edizione, Italgas – con il suo nuovo Heritage Lab – e Torino Outlet Village – con i suoi appuntamenti letterari nella piazza centrale – sono partner del Salone Off 2022 e hanno ospitato alcuni incontri in programma particolarmente apprezzati. Un grande successo per ALESSANDRO – un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande, tenutosi in ricordo dello scrittore e giornalista alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, uno spettacolo speciale nato dalla collaborazione tra il Teatro Koreja di Lecce, il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus; ma anche per la presentazione in anteprima della docu-fiction Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo proiettata al Cinema Massimo, grazie ad Anele e Rai Fiction, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e del Museo Nazionale del Cinema. Si riconferma la grande partecipazione all’iniziativa di impegno civile e sociale Voltapagina ma anche a Il Ballatoio – Storie a domicilio che dopo la lettura di Una questione privata di Beppe Fenoglio ha visto la presenza alla serata conclusiva della figlia Margherita Fenoglio. Ancora, è stata molto frequentata la mostra Più moderno di ogni moderno. Le geografie di Pier Paolo Pasolini di Bruno Zanzottera allestita presso il Polo del ‘900, che gli interessati potranno ancora visitare fino al 30 maggio. Sul sito web del Salone del Libro sono reperibili maggiori informazioni sulle mostre organizzate nella cornice del Salone Off che resteranno allestite oltre il 24 maggio. E ancora successo per la presenza di Elio Germano a PiùSpazioQuattro, per la serata allo Spazio 211 dedicata a Marco Mathieu, per le letture ad alta voce Pagine in corsia in alcuni ospedali, per le proiezioni dei docufilm di Yair Qedar dedicati a scrittori israeliani, per le passeggiate speciali, sia artistiche, sia matematiche, in giro per la città.

La Cultura della sostenibilità al SalTo

Cultura della Sostenibilità significa esercitare sostenibilità umana e ambientale per stimolare e coinvolgere il pubblico ed è stata la protagonista di questa edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, a partire dalla lezione inaugurale di Amitav Ghosh che ha parlato dell’importanza della conoscenza scientifica e umana per rispondere ai cambiamenti climatici. Passando poi per due luoghi simbolo: il Bosco degli scrittori, a cura di Aboca Edizioni, e la Casa della Pace. A sottolineare la forte adesione del Salone a queste tematiche, la collaborazione con ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (asvis.it) che dalla cornice torinese ha lanciato la sesta edizione del suo Festival dello Sviluppo Sostenibile e con AWorld App, l’app ufficiale della campagna internazionale delle Nazioni Unite ActNow contro il cambiamento climatico nata con l’obiettivo di guidare le persone verso uno stile di vita sostenibile e misurarne l’impatto. Il messaggio lanciato dal Salone del Libro è chiaro: senza Cultura della Sostenibilità non c’è sviluppo Umano e Ambientale.

Grande afflusso del pubblico alle fontanelle dell’acqua collegate alla rete dell’acquedotto, realizzate in collaborazione con SMAT, per fornire ai visitatori acqua a km0.

Confermata anche per questa edizione la traduzione della maggior parte delle conferenze nella lingua dei segni (LIS) per permettere anche ai non udenti la condivisione di idee e conoscenze.

Alla prossima primavera

Un anno esatto separa lettori e lettrici, editori, autori e autrici dall’edizione 2023 del Salone del Libro, la trentacinquesima. L’appuntamento è a Torino tra il 18 e il 22 maggio 2023. Arriveranno nuove storie, nuove idee, nuovi cuori selvaggi.


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